Nella loro infanzia, i navigatori erano un’opzione costosa riservata alle auto di lusso. Oggi, i sistemi di navigazione sono quasi onnipresenti, anche sulle auto economiche. Inoltre, ora ci sono molte alternative, che vanno dai sistemi portatili agli smartphone ai sistemi stereo aftermarket con navigatore.

Quale si dovrebbe acquistare? Quali sono i vantaggi di ognuna di queste configurazioni? Quale è il meno costoso? Ecco alcune considerazioni per acquistare quello che fa più al caso tuo.

Integrazione: il sistema di navigazione installato in fabbrica si rivolge all’acquirente di auto che ama un aspetto pulito, high-tech e integrato. Questi sistemi in genere hanno schermi più grandi che sono montati in luoghi ben congegnati e sono progettati per funzionare perfettamente con il veicolo. Ciò significa che è possibile utilizzare anche le caratteristiche aggiuntive di fabbrica come l’attivazione vocale e altri metodi di interfaccia come le manopole di controllo o i pulsanti sullo schermo.

Segnale GPS migliore: i sistemi di navigazione in auto si agganciano ai satelliti e riescono ad avere un segnale sempre, anche nei luoghi più remoti. Sono particolarmente utili per coloro che viaggiano spesso in luoghi con un servizio di telefonia cellulare limitato.

Screen migliori: i display dei sistemi di navigazione sono pensati proprio per consentire al guidatore di orientarsi subito mentre naviga fra le mappe e fra le strade. Per questo sono anche molto intuitivi e aiuteranno chi lo usa a raggiungere la destinazione predestinata con successo.

Supporto navigatore: perché acquistarlo

Ma per installare i modelli portatili, che sono anche fra quelli più economici è necessario utilizzare un supporto navigatore, un braccio che può essere fisso o mobile che permettere di inserire il navigatore e gestire al meglio l’accesso alle funzionalità.

Esistono quelli con ventosa che si possono attaccare dovunque sul cruscotto, oppure quelli che si agganciano allo sterzo per essere sempre a portata di mano e di occhio.